OLIVETTI E LA 13a BIENNALE DI ARCHITETTURA DI VENEZIA

“Il pensiero di Adriano Olivetti, il suo modo di fare impresa e di coniugare la cultura con il business è il modello scelto da Luca Zevi per il Padiglione Italia alla 13a Mostra Internazionale di Architettura organizzata dalla Biennale di Venezia. La Fondazione Olivetti è stata incaricata dal Ministero per i Beni e le Attività culturali di affiancare il gruppo curatoriale per la costruzione della stagione inaugurale del Padiglione Italia”. Il progetto della Biennale descrive le “quattro stagioni” dell’architettura del Made in Italy attraverso un racconto del rapporto tra architettura, crescita e innovazione. La  prima stagione “Adriano Olivetti nostalgia del futuro” testimonia il modo di fare impresa, la visione del mondo, le scelte e i principi di questo grande imprenditore italiano.
Tra gli eventi collaterali della Biennale la mostra “1962-2012 PROGRAMMARE L’ARTE-Olivetti e le neoavanguardie cinetiche” nel Negozio Olivetti in piazza San Marco riprende l’esposizione che ebbe luogo nel Negozio Olivetti di Milano e poi in quello di Venezia curata da Bruno Munari. Un filmato di Nelo Risi del 1960 “Elea Classe 9000” racconta la nascita del primo calcolatore elettronico.