Perugia: la Galleria Nazionale dell’Umbria e non solo

Vale il viaggio (circa 200 chilometri da Roma) la Galleria Nazionale dell’Umbria ospitata nel Palazzo dei Priori in via Corso Vannucci e parte del circuito che il Consorzio “Perugia città Museo” promuove insieme agli altri principali luoghi della cultura cittadini. Una sede prestigiosa, simbolo dell’architettura medievale italiana, nella quale sono esposte in successione cronologica e articolate per scuole, le produzioni di artisti che operarono sul territorio dal XIII al XIX secolo: Arnolfo di Cambio, Duccio di Boninsegna, Gentile da Fabriano, Beato Angelico, Piero della Francesca, il Perugino, Orazio Gentileschi, Pietro da Cortona, Sebastiano Conca, Corrado Giaquinto, Francesco Trevisani, e il francese Pierre Subleyras. Tra le tante opere la Madonna col Bambino e angeli musicanti di Benedetto Bonfigli, la Madonna col Bambino di Duccio di Buoninsegna, la Madonna dell’Orchestra di Giovanni Boccati, il polittico di San Domenico del Beato Angelico, la Madonna dei Raccomandati di Fiorenzo di Lorenzo, il polittico di Sant’Agostino, la Madonna della cucina e il Cristo morto del Perugino, il Bambino che vuole svuotare il mare con il cucchiaio del Pinturicchio, l’Annunciazione di Piero della Francesca.
Una sezione speciale è dedicata alle “tovaglie perugine” della Collezione Rocchi, un particolare tipo di tessutolavorato a occhio di pernice in lino bianco con fasce blu semplici o con motivi geometrici o lavorati.
Nel Nobile Collegio del Cambio, la Sala delle Udienze con gli arredi lignei di Domenico del Tasso, le imposte lignee di Antonio Bencivenni e gli affreschi del Perugino mentre nel Nobile Collegio della Mercanzia uno splendido esempio di decorazione di legni pregiati risalente alla fine del Trecento. Dal portale su Piazza IV Novembre, con al centro la Fontana Maggiore, terminale dell’acquedotto urbano derivato dal Monte Pacciano, si affaccia la medievale Sala del popolo, divenuta nel 1582 sede dell’Arte dei Notai.
A Palazzo Lippi Alessandri, uno splendido palazzo fatto costruire nel XVII secolo dalla nobile famiglia, è allestita, fino al 20 novembre 2016, la mostra “I tesori della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia” con la propria collezione che comprende più di centocinquanta dipinti di artisti rappresentativi di epoche dal Medioevo alla contemporaneità.