Il “Manifesto per la difesa del verde in ambito urbano in Italia nel dopo Covid-19” è un documento/appello promosso da Il Verde Editoriale, con l’obiettivo di evidenziare fragilità e criticità del settore del verde urbano, pubblico e privato, soprattutto nel periodo post Covid-19 e di portare all’attenzione delle maggiori Istituzioni del nostro Paese proposte concrete e puntuali sul tema (il Manifesto è stato inviato ai rappresentanti istituzionali ad agosto 2020).
I punti qualificanti del Manifesto:
-il verde urbano, pubblico e privato, è sinonimo di salute e di benessere per i cittadini
-il verde urbano è fondamentale per accrescere la resilienza delle città
-il verde sotto forma di paesaggio è tutelato anche dalla Costituzione della Repubblica Italiana
-il verde urbano è uno strumento per prevenire le infauste conseguenze delle criticità ambientali
-il verde urbano è anche un comparto economico rilevante.
I promotori, i firmatari e i sostenitori del Manifesto, vista l’ampia gamma di benefici che le aree verdi urbane (pubbliche e private) producono, assumendo così la dignità di un servizio pubblico essenziale di cui la cittadinanza ha diritto di beneficiare e che, come tale, va trattato, programmato e finanziato, hanno chiesto al Governo e alle Istituzioni italiane di mettere al centro della loro azione di governo anche un’attenzione particolare a tutto il settore del verde urbano, pubblico e privato, attraverso:
-una strategia per il verde urbano nella quale realizzare obiettivi ben definiti in tempi chiari e prestabiliti e con risorse adeguate predefinite, che possano fungere da volano per investimenti di livello regionale e locale e favorire lo sviluppo di sinergie tra pubblico e privato;
-una strategia che tenga in considerazione le raccomandazioni suggerite dal Comitato per lo Sviluppo del Verde Pubblico istituito presso il Ministero della Tutela dell’Ambiente e del Territorio e del Mare nel 2013, attraverso la sua attività di indagine e i suoi elaborati “Linee guida per la gestione del verde urbano e prime indicazioni per una pianificazione sostenibile” e “Strategia Nazionale del Verde Urbano. Foreste urbane resilienti ed eterogenee per la salute e il benessere dei cittadini”, veri e propri strumenti di consultazione e informazione per tutti i Comuni italiani, utili per procedere correttamente e proficuamente nelle attività di pianificazione e gestione del verde urbano;
-una strategia che si avvalga delle tante professionalità in campo che devono agire all’interno di una integrazione multidisciplinare, a partire dal mondo accademico e dagli ordini professionali, passando per l’associazionismo fino alle aziende di settore;
-una strategia che permetta anche all’ente pubblico di riappropriarsi del coordinamento a vari livelli delle sinergie e delle risorse disponibili, dando priorità a progetti integrati multisettoriali e territoriali. Compiti che richiedono a tutti i livelli competenza e formazione continuativa.