L’anniversario della liberazione del campo di concentramento di Buchenwald-Diario pubblico

Settanta anni fa i soldati americani entrarono nel campo di concentramento di Buchenwald, uno dei più grandi della Germania, istituito nel 1937 a pochi chilometri da Weimar, su una collina, in un bosco di faggi (Buchenwald).
Il deportato Stefan Jerzy Zweig, allora bambino, racconta le cronache di quei giorni nel suo romanzo, apparso poco tempo fa in Israele, dal titolo Le lacrime non bastano.
Nel 1958 la Repubblica Federale Tedesca istituisce un luogo della memoria con valore di monumento nazionale. Nel 2003 viene istituita la Fondation des Mémoriaux de
Buchenwald et de Mittelbau-Dora
con finalità storiche, scientifiche e divulgative.