Rivoluzione verde e transizione ecologica nel PNRR 2020

Nelle LINEE GUIDA PER LA DEFINIZIONE DEL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA-#NEXTGENERATIONITALIA del 15 settembre 2020 il Governo parla di sfide che il Paese intende affrontare, missioni, progetti e iniziative di riforma, il tutto sostenuto dalla realizzazione di un ampio programma di investimenti.
Tra le sei missioni indicate dal PNRR vi è, al punto 2, quella inerente la “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, la quale richiede che l’Italia “intensifichi il proprio impegno per far fronte ai nuovi più ambiziosi obiettivi europei di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, fissati dallo European Green Deal”.
Si parla anche dell’adozione di piani urbani per il miglioramento della qualità
dell’aria e per la forestazione urbana, oltre che di misure per la riduzione dell’inquinamento, il miglioramento dell’efficienza energetica, la mitigazione degli effetti del cambiamento climatico, la gestione accorta delle risorse naturali, la promozione dell’economia circolare, la riqualificazione del territorio nell’ambito del contenimento del consumo di suolo e della mitigazione dei rischi idrogeologici e sismici, la riconversione delle imprese verso modelli di produzione sostenibile.
Se tutto ciò non fosse solo un insieme di dichiarazioni, dovremmo aspettarci politiche coerenti con quanto indicato nel PNRR da parte delle amministrazioni locali e assistere alla messa in atto di programmi operativi in linea con i concetti contenuti nelle Linee Guida del Governo.